Pesca in acqua dolce 

Facciamo un po' di chiarezza!

Le leggi che regolamentano la pesca in fiume non sono più un mistero con questo piccolo prontuario da noi preparato sulla base della normativa vigente.

pesca in fiume

La pesca dilettantistica può essere esercitata da chiunque sia in possesso della ricevuta di versamento della tassa o sovrattassa di concessione regionale sulla quale siano riportati i dati anagrafici del pescatore (comprensivi di luogo e data di nascita), i dati di residenza, la causale "Licenza di pesca dilettantistica tipo B", l'anno di riferimento e l'eventuale Associazione Pescasportiva di appartenenza.

Il versamento va effettuato sui seguenti conti correnti:

  • residenti Provincia di Genova: c/c postale n. 11491164
  • residenti Provincia di Imperia: c/c postale n. 12290177
  • residenti Provincia di La Spezia c/c postale n. 12289195
  • residenti Provincia di Savona: c/c postale n. 12290169


intestati a: Regione Liguria Tasse e Soprattasse Licenze Pesca

  • € 22,72 per i maggiori di anni 65
  • € 45,45 per le persone di età compresa tra i 16 e i 65 anni


i minori di anni 16 e i portatori di handicap grave sono esentati dal pagamento della tassa

Non dimenticate di portare con voi la ricevuta del versamento, il documento d'identità ed il tesserino segnacatture

Ai pescatori non residenti in Liguria il tesserino segnacatture verrà rilasciato:

  • previa presentazione di ricevuta di versamento di € 10.00 effettuato sul c/c bancario n. 24258/80 presso Banca CARIGE SpA - cod. IBAN:  IT56Q 06175 01406 00000 2425880 intestato a Regione Liguria - Proventi vari pesca
  • previa presentazione di ricevuta di versamento di € 10,00 su c/c postale riportato precedentemente

 


Esche Attrezzi e Sistemi di pesca VIETATI

  •  l'uso di esche e pasturazioni confezionate con il sangue

 

  • l'uso della larva di mosca carnaria, sia come esca che come pasturazione, salvo che nel corso di gare di pesca autorizzate dall'Ente competente

  • l'uso di lenza denominata “camolera e temolina”

  • il possesso sui luoghi di pesca delle esche e sostanze vietate per la pesca in fiume

  • la pesca con le mani

  • l'esercizio della pesca prosciugando i bacini ed i corsi d'acqua, divergendoli o ingombrandoli con opere mobili o stabili

  • la pesca con l'ausilio di fonte luminosa

  • la pesca a strappo

  • la pesca subacquea

  • l'abbandono di esche e pesci a terra o di rifiuti

  • la mancata uccisione nel modo più rapido dei pesci catturati, ovvero la detenzione delle prede senza che ne sia adeguatamente assicurata la sopravvivenza

  • i comportamenti che possono arrecare danno permanente o letale ai pesci che si intendono o si debbono rilasciare

  • la pesca a bordo di natanti ancorati o in movimento ad esclusione della pesca con ciambella

  • l'uso della corrente elettriche, di sostanze esplosive, tossiche e anestetiche

  • l'uso di reti o attrezzi nei passaggi di risalita dei pesci

é inoltre vietato l'uso di bilancia, nassa, lenze morte e rezzaglio.

 

Per ogni giornata di pesca ciascun pescatore non può catturare più di

  • 10 salmonidi di cui non più di 5 trote fario

  • tre chilogrammi complessivi di pesci di altre specie tra cui non più di:

  • 5 tinche

  • 5 persico trota

  • 10 esemplari di barbo canino

  • 10 di barbo comune

  • 20 di vairone

(per queste ultime 3 specie, cumulativamente la somma dei capi non può superare i 30 soggetti)

E' vietata la pesca di Anguilla, Temolo, Cobite, Rovella, Cagnetta, Sanguinerola, Spinarello.

E' vietato qualunque genere di pesca quando le acque sono tutte o per la maggior parte coperte da uno strato di ghiaccio.

 

Misure minime di cattura

  • Cheppia 40 cm

  • Trota europea Fario (Aveto e Trebbia) 25 cm

  • Trota europea Fario 22 cm

  • Trota macrostigma 35 cm

  • Trota marmorata 35 cm

  • Trota Iridea 20 cm

  • Salmerino di torrente 22 cm

  • Carpa erbivora o Amur 35 cm

  • Carpa argentata 35 cm

  • Carpa testagrossa 35 cm

  • Vairone 12 cm

  • Mugillidi e Cefali 20 cm

  • Luccio 50 cm

  • Cavedano 20 cm

  • Tinca 25 cm

  • Barbo 30 cm

  • Barbo canino 20 cm

  • Persico reale 20 cm

  • Persico trota 25 cm

  • Carpa 35 cm

  • Lasca 15 cm

  • Gobione 12 cm

  • Triotto 12 cm

  • Scardola 20 cm

  • Spigola 25 cm

  • Orata 20 cm

  • Tutte le altre specie 7 cm

Le lunghezze minime totali sono misurate dall'apice del muso all'estremità della pinna caudale 

 

Periodi di divieto

 

Trota fario: dal tramonto della prima domenica di ottobre (ore 19) ad un'ora prima dell'alba dell'ultima domenica di febbraio (ore 6 30)

Cheppia 1 aprile 30 maggio

Luccio 1 febbraio 15 aprile

Tinca 15 aprile 15 giugno

Barbo 1 aprile 30 giugno

Barbo Canino 1 aprile 30 giugno

Carpa 15 aprile 15 giugno

Carpa argentata 15 aprile 15 giugno

Carpa macrocefala 15 aprile 15 giugno

Vairone 15 aprile 15 giugno

Persico Reale 15 aprile 15 giugno

Persico Trota 15 aprile 15 giugno

Lasca 15 aprile 30 giugno

Gobione 15 aprile 15 giugno

Triotto 1 maggio 30 giugno

Scardola 1 maggio 15 luglio